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La musica nei bambini é importante, infatti è rilassante e mette di buonumore, stimola la comunicazione, inoltre é associata alla matematica e allo sviluppo verbale.

I genitori hanno un ruolo fondamentale nella riuscita dei sogni dei propri figli. Se papà e mamma incoraggiano i bambini, pensando che i figli siano portati per quel tipo di attività, sicuramente i figli riusciranno ad ottenere buoni risultati. Ci sono genitori che sono convinti che nella vita dei bambini la musica debba essere inserita gradualmente, inizialmente attraverso il gioco e tramite attività che risultano piacevoli per i piccoli. Per questo motivo, si attivano fin da subito arricchendo la vita dei piccoli con giochi musicali, con l’ascolto di melodie rilassanti, e con la presenza a casa di vari strumenti musicali.

Ecco qui di seguito quali sono i più importanti benefici della musica

1 La musica mette di buonumore

Quando si dice che la musica migliora la qualità della vita è proprio vero! Ascoltare la musica o produrla agevola la percezione delle emozioni, se associata ai balli è divertente e soprattutto è utile perché rafforza la cultura degli individui che la praticano.

Come accade negli adulti, anche nei bambini si innesca una sorta di piacere nella ripetizione della musica o della canzone preferita. La musica, come sostiene la psicologa M. Chiara Levorato, è bella anche perché i bambini possono ascoltarla e riascoltarla più volte senza stancarsi, perché ad ogni ascolto la musica suscita emozioni sempre diverse.

2 La musica ha una funzione rilassante

La musica che fa rilassare maggiormente è sicuramente quella classica e tra tutti i compositori è da preferire Mozart. Sembra, infatti, che la musica di Mozart risulti particolarmente rilassante, per questo si consiglia di ascoltare tale musica già dalla gravidanza e poi proseguire quando il bambino è neonato.

3 La musica facilita la comunicazione e la relazione

Quante amicizie saranno nate grazie alla musica! Quanti bambini e adolescenti la musica è riuscita a far riunire! Pensa anche al canto con la chitarra in un gruppo di adolescenti. La musica ha una funzione aggregante e questo rappresenta il modo migliore per far socializzare gli individui. E aggiungo, che il canto con lo strumento, non ha solo un’utilità per la socializzazione ma ha anche un valore educativo. Infatti, quasi sempre, la musica trasmette un’infinità di messaggi educativi come i messaggi di pace, di amicizia, di amore e di solidarietà. Questi valori positivi trasmessi dalla musica sono gli stessi di cui parla Baden Powell, fondatore dello scautismo. Non a caso la musica rappresenta un elemento chiave nella pedagogia scout.

4 La musica favorisce l’apprendimento della matematica

Già i filosofi antichi avevano scoperto un legame tra la musica e la matematica o meglio: la musica è matematica! Alcuni studi più attuali dell’Università di British Columbia hanno dimostrato che chi impara a suonare uno strumento musicale presenta una facilità maggiore nel ragionamento e nell’apprendere la matematica. Molti insegnanti hanno capito l’importanza dell’associazione tra le due discipline e stanno proponendo nelle scuole un approccio didattico sempre più multidisciplinare. Tra le proposte spiccano quei giochi con la musica e laboratori musicali appositamente studiati per favorire l’apprendimento dell’aritmetica.

5 La musica agevola lo sviluppo verbale

Abbiamo detto che la musica favorisce l’apprendimento della matematica, ma i suoi benefici non finiscono qui. Secondo alcuni studi delle Università di Pechino e di Boston, esisterebbe un collegamento fra musica e linguaggio, infatti si dice che il linguaggio musicale sia simile a quello verbale. Sembra che i suoni siano collegati alle parole e che quindi chi ha ricevuto lezioni di musica sia avvantaggiato nell’elaborazione dei suoni, riesca a discriminare le parole e abbia maggiore facilità nella comprensione dei testi scritti.

Per fare in modo che i bambini amino la musica è fondamentale proporre l’ascolto fin dalla tenera età, sia a casa che all’asilo, poi invogliarli a suonare qualche strumento.

Possiamo notare che la musica, intesa come suono, è sempre presente nell’ambiente, infatti i bambini possono creare la musica sia con il corpo, utilizzando le mani, i piedi, la voce, sia con mezzi che si trovano a portata di mano come oggetti, barattoli, pentole. Inizialmente, per familiarizzare con gli strumenti musicali, possiamo regalare ai nostri piccoli strumenti giocattolo come chitarre, tamburelli, pianole. Si può anche stimolare la creatività dei bimbi anche proponendo di creare degli strumenti fai da te.

Quando i bambini cresceranno potranno sviluppare i loro gusti personali, quindi sceglieranno se ascoltare musica classica, musica leggera, rock o altro. In base alle loro preferenze decideranno se e quale strumento musicale suonare. Ciò che importa è stimolarli all’ascolto e alla produzione della musica fin da piccoli.

Immagine per gentile concessione di Stefania Scano.

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