Luogo nuovo, persone nuove, giochi e giocattoli nuovi. Che
evento eccezionale dovrà attraversare tuo figlio! L’inserimento
all’asilo è l’incubo di molti genitori.
Insieme analizzeremo alcuni aspetti da considerare prima di
effettuare l’inserimento al nido.
Aspetti da tenere conto prima di iniziare l’inserimento all’asilo:
1 I primi giorni passerai molto tempo all’asilo con tuo figlio.
La prima settimana di inizio anno scolastico fai in modo di
liberarti dagli impegni (soprattutto lavorativi) per affrontare
l’inserimento in maniera serena senza altri pensieri per la testa.
I primi giorni potrai giocare con tuo figlio al nido, osservare le
educatrici e gli altri bambini in modo da rassicurarti tu per prima.
È normale provare un pochino di ansia e paura, dopotutto stai
affidando tuo figlio a persone estranee e lo stai portando in un
ambiente sconosciuto.
Vivendo parte del tempo con queste persone e muovendoti nel
nuovo ambiente scoprirai che queste angosce spariranno
velocemente perché dopo qualche giorno tutto ti sembrerà più
familiare.
2 Il bambino ha bisogno dei suoi tempi per ambientarsi.
Evita di paragonare tuo figlio agli altri bambini. Sicuramente avrai
un’amica che ti avrà raccontato dell’inserimento velocissimo e
senza traumi di suo figlio!
Ti ricordo che non tutti i bambini sono uguali e che non tutti
reagiscono allo stesso modo. Alcuni non hanno problemi ad
inserirsi, altri necessitano di tempi più lunghi.
Perciò non abbatterti e non scoraggiarti se tuo figlio vive il tuo
distacco in maniera traumatica. Prima o poi si abituerà al nuovo
ambiente! È solo questione di tempo.
3 L’inserimento deve avvenire gradualmente.
Non avere fretta! L’inserimento all’asilo non può concludersi in
una giornata. Deve essere graduale e avvenire giorno per giorno in
modo tale che il bambino si possa abituare al nuovo ambiente.
Con il passare del tempo il bambino aumenterà la sua permanenza
al nido e tu comincerai ad andare via sempre prima. Tutto avverrà
in maniera naturale, senza forzature.
4 L’atteggiamento del genitore è fondamentale.
Il genitore dovrà tranquillizzare il bambino e stimolarlo nei
confronti delle novità. Se il bambino percepisce la tua insicurezza
e la tua preoccupazione non puoi pretendere che stia sereno e che
non pianga quando andrai via.
Dovrai invece trasmettergli positività e sicurezza. So che è
difficile, ma provaci!
5 Al nido lavorano figure professionali.
Ti ricordo che al nido troverai delle figure professionali che si
occuperanno di tuo figlio. Le educatrici hanno studiato e fatto
pratica per poter fare questo mestiere.
Affidati a loro, chiedi consigli, esprimi i tuoi dubbi e le tue
preoccupazioni. Prova ad avere fiducia nel personale e nella
struttura educativa che hai scelto.
Per un approfondimento ti consiglio di leggere un altro mio
articolo: come affrontare la separazione del bambino dalla madre.